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Il concetto di branding è qualcosa con cui gli esperti di marketing hanno familiarità. Ecco perché il titolo di questo articolo potrebbe essere fuorviante.

Resta il fatto che può esserti sempre utile poter rivedere i fondamenti che fanno di un marchio, un marchio solido. Nel processo si potrebbero scoprire nuovi modi per aumentare la brand equity o pratiche commerciali che – tuttavia – potrebbero non essere in linea con la strategia di marchio della tua azienda. Ciò premesso, entriamo nel merito di come dovrebbe essere una buon marchio.

Principalmente, un brand è una “promessa” che viene fatta ai clienti, dando loro un’idea generale di cosa possono aspettarsi dai prodotti e servizi dell’azienda stessa.  Ancor di più, crea l’immagine dell’azienda nella loro mente. Oltre a differenziarsi dalla concorrenza, i migliori brand suscitano una risposta emotiva nei clienti. Un eclatante esempio è come la Coca Cola stia abbracciando l’emozione della felicità in tutte le sue campagne.

Come possiamo creare marchi potenti e memorabili?

Tutto si riduce semplicemente ad una parola: COERENZA.

La tua strategia di brand è “come, cosa, dove, quando e a chi” hai intenzione di comunicare. I migliori marketer non lasciano nulla al caso, anche i minimi dettagli devono essere coerenti. Ora, prima di darti un consiglio pratico, assicuriamoci che il tuo marchio sia definito correttamente.

Devi porti queste domande:

  1. Qual è la missione della tua azienda?
  2. Quali sono i vantaggi e le caratteristiche dei tuoi prodotti o servizi?
  3. Che cosa pensano già i tuoi clienti e i potenziali clienti della tua azienda?
  4. Quali qualità vuoi che associno alla tua azienda?

Probabilmente già conosci la risposta alla maggior parte di questi quesiti e le tue risposte a ciascuna domanda forniranno il quadro su come il tuo marchio dovrebbe essere strutturato.

E’ possibile che alcune delle risposte siano cambiate da quando hai iniziato ad operare, per una serie di motivi (ad esempio, cambiamenti nella strategia aziendale, cambiamenti nei prodotti ed altro), in questi casi c’è da considerare la possibilità di re-branding per adattarsi meglio alle circostanze attuali.

Una volta definito il tuo marchio o confermato che la sua definizione sia ancora attuale, dovrai iniziare ad integrarla in ogni aspetto della tua attività.

Ecco alcuni suggerimenti su come iniziare:

  1. Crea un logo fantastico! 
    Se ne hai già uno, ottimo! Se ne hai bisogno, inizia a lavorarci su. In ogni caso, una volta che hai un logo di cui sei felice, assicurati di posizionarlo ovunque.
  2. Integra il tuo marchio nelle attività quotidiane.
    Il tuo marchio dovrebbe essere presente in tutti gli aspetti della tua attività. Nulla è troppo piccolo per essere trascurato, ad esempio come rispondi al telefono, cosa indossi e quale stile musicale proponi nei tuoi negozi (per saperne di più clicca qui). Tutto dovrebbe essere influenzato dal tuo brand!
  3. Crea una personalità che si adatti bene al tuo brand.
    I tuoi clienti ti vedono come leggero e spensierato? O sei esperto e affidabile? Qualunque cosa sia, assicurati che la tua personalità si manifesti in tutto ciò che fai, dalla comunicazione scritta alle immagini visive di tutti i tuoi materiali pubblicitari.
  4. Sviluppa una tagline
    Nike dice “Just Do It”, Barilla “Dove c’è casa”, Apple “Think Different”, Red Bull “Ti mette le ali”, De Beers “Un diamante è per sempre”…
    I migliori slogan sono frasi memorabili e significative che catturano perfettamente l’essenza del brand.
  5. Sii fedele al tuo marchio
    I clienti avvertono la non sincerità come l’odore del corpo coperto dal profumo. Se il modo in cui agisci non è in linea con la promessa che hai fatto ai tuoi clienti, allora nessuna strategia sarà valida. Le migliori aziende si sforzano continuamente di offrire la promessa del proprio brand a tutti i loro clienti ogni volta.